Organizzare un viaggio solidale in Madagascar è un’esperienza unica, ricca di emozioni e incontri significativi. Per aiutarti a vivere al meglio questa avventura, abbiamo raccolto le domande più frequenti dei nostri viaggiatori. Oltre alle informazioni utili sul Madagascar, qui troverai le risposte in merito a destinazioni, modalità di supporto alle comunità locali, consigli pratici per il viaggio e molto altro. Scopri come puoi contribuire a un turismo sostenibile, rispettoso e solidale.
Perché fare un viaggio solidale in Madagascar
Che differenza c’è tra un viaggio tradizionale e un viaggio solidale?
Un viaggio solidale ti permette di entrare davvero in contatto con la realtà del paese che visiti, di incontrare le popolazioni locali, di esplorare luoghi al di fuori dei circuiti del turismo di massa, di vivere esperienze uniche e indimenticabili, di limitare l’impatto negativo che il tuo viaggio inevitabilmente avrà per l’ambiente e le comunità locali e di massimizzare invece l’impatto positivo che potrà generare. Un viaggio solidale è molto diverso da una semplice vacanza, e ti consentirà di portarti a casa non solo dei bei ricordi ma anche una visione del mondo nuova e più consapevole.
Perché è importante viaggiare in Madagascar in modo sostenibile?
Il Madagascar è un paese in cui il turismo si sta sviluppando in modo sostenuto negli ultimi anni. Per quanto sia ancora lontano dal fenomeno dell’overtourism che sta impattando su tante altre destinazioni globali, alcune aree dell’isola (in particolare l’arcipelago di Nosy Be e le località marine del sud) stanno sperimentando un crescente afflusso turistico, che rischia di creare diversi problemi per gli ecosistemi e le popolazioni locali. Il Madagascar inoltre non è ancora pronto a sostenere un turismo di massa, a causa dell’inadeguatezza della rete infrastrutturale, della ancora bassa offerta ricettiva e di aspetti socio-culturali che caratterizzano un popolo non abituato fino a pochi anni fa a confrontarsi con il turismo estero. Per questo motivo se vuoi viaggiare in Madagascar è molto importante farlo in modo sostenibile e cercare di limitare l’impatto che il tuo viaggio può avere sul territorio, sia a livello ambientale che sociale.
Quali sono i comportamenti che un viaggiatore sostenibile dovrebbe adottare?
Sei vuoi viaggiare in modo sostenibile e solidale devi adottare alcuni comportamenti di base tra cui ad esempio:
- scegliere un tour operator o un’agenzia viaggi che organizzi viaggi sostenibili
- affidarti per l’organizzazione del viaggio a chi conosce davvero o vive nel paese che vuoi visitare
- farti accompagnare da autisti e guide locali durante il viaggio e le escursioni
- optare per una modalità di viaggio più lenta e che ti consenta di adattarti ai ritmi e ai tempi locali
- evitare le destinazioni più frequentate nei periodi di alto afflusso turistico
- privilegiare le strutture ricettive gestite dai locali, eco-sostenibili e integrate con il territorio evitando i classici resort di lusso
- esplorare le destinazioni meno conosciute e più autentiche
- inserire il più possibile nel viaggio esperienze veramente local
- visitare i laboratori artigianali e acquistare i souvenir direttamente da chi li produce
- mangiare il cibo locale facendo ovviamente sempre attenzione agli standard di sicurezza alimentare e alle intolleranze
- evitare lo spreco di acqua e elettricità soprattutto nei paesi in cui queste risorse sono scarse
- non lasciare i tuoi rifiuti in giro e rispettare dove possibile la raccolta differenziata
- rispettare l’ambiente e i luoghi che visiterai
- rispettare le persone che incontrerai nel tuo viaggio, chiedendo ad esempio sempre il permesso prima di fotografarle
- rispettare le diversità culturali, religiose, sociali presenti nel paese che visiterai
- rispettare sempre le leggi e le regole del paese
- non ostentare il lusso anche per evitare situazioni spiacevoli
- informarti sugli usi e costumi locali delle popolazioni con cui entrerai in contatto
- non incentivare comportamenti sbagliati nelle persone che incontrerai
- cercare il più possibile di entrare in contatto e aiutare chi fa del bene per l’ambiente e le comunità che vivono nel paese in cui viaggerai
- condividere la tua esperienza con tutte le persone che possono essere interessate a viaggiare in modo più sostenibile e solidale
Perché i viaggi in Madagascar di Namatours sono solidali?
Namatours fin dalla sua nascita nel 2018 si è specializzata nell’organizzazione di viaggi solidali in Madagascar. Noi non organizziamo vacanze per turisti, ma esperienze per viaggiatori veri, che vogliono scoprire l’altro Madagascar, quello che solitamente resta fuori dai circuiti del turismo di massa organizzati dai tour operator tradizionali.
La nostra proposta di viaggi sostenibili e solidali prevede ad esempio:
- l’utilizzo esclusivamente di driver e guide turistiche locali che vivono in Madagascar
- i pernottamenti presso strutture alberghiere locali, gestite da malgasci o che impiegano personale malgascio, integrate nel territorio e nelle comunità che le ospitano e attente all’impatto ambientale
- l’organizzazione di itinerari “lenti” che diano la possibilità ai viaggiatori di godersi il viaggio e di viverlo nel rispetto dei ritmi e dei tempi locali
- la visita a parchi e riserve naturali in cui i viaggiatori possano scoprire la straordinaria biodiversità del Madagascar
- la visita a laboratori artigianali in cui i viaggiatori possano conoscere le arti e i mestieri della tradizione malgascia e sostenere le comunità che le portano avanti
- l’organizzazione di esperienze veramente local, tra cui ad esempio il pernottamento presso comunità che vivono in villaggi isolati oppure in campeggi a stretto contatto con la natura
- l’inserimento in ogni tour proposto, in qualsiasi zona dell’isola, di esperienze e visite presso associazioni che operano in Madagascar per sostenere le comunità più svantaggiate e tutelare gli ecosistemi locali
Inoltre, ogni viaggio organizzato da Namatours prevede una quota solidale che viene devoluta ad Aid4Mada onlus per il sostegno dei progetti realizzati dall’associazione in Madagascar.
A cosa serve la quota solidale del viaggio?
La quota solidale inclusa in ogni viaggio organizzato da Namatours viene utilizzata per coprire i primi 3 mesi di sostegno scolastico, alimentare e medico-sanitario di uno dei bambini della scuola di Tulear gestita da Aid4Mada onlus, una ONG che opera dal 2015 nel Sud del Madagascar con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei bambini, delle famiglie e delle comunità più svantaggiate.
Ai viaggiatori che nel corso del loro tour passano da Tulear viene offerta la possibilità di incontrare il bambino sostenuto grazie al loro viaggio e la sua famiglia, e al termine del viaggio avranno la facoltà di decidere senza alcun impegno se proseguire il sostegno. Va detto che quasi tutti lo fanno, anche perché dopo aver visto con i propri occhi le reali condizioni in cui vivono queste famiglie e aver capito quanto poco basta per aiutarle a cambiarle in meglio, è difficile rimanere indifferenti. Negli altri casi, comunque, siamo noi di Namatours a farci carico del proseguimento del sostegno ai bambini.
Cosa significa fare un viaggio carbon neutral?
Non esistono viaggi a emissioni zero, e ti suggeriamo di diffidare da chi li propone. Esistono però viaggi cosiddetti “carbon neutral” o a emissioni neutralizzate o compensate. In questo caso, significa che il tour operator che li organizza ne misura l’impatto ambientale in termini di emissioni di gas a effetto serra e quindi compensa tale impatto attraverso il sostegno a un progetto certificato di riduzione o assorbimento delle emissioni. In questo modo il viaggio diventa sostenibile dal punto di vista ambientale e il viaggiatore può dimostrare che il tour operator a cui si è affidato ha neutralizzato l’impatto climatico generato dal suo viaggio.
Come fare un viaggio carbon neutral in Madagascar?
Namatours è l’unico tour operator carbon neutral del Madagascar, e uno dei pochi al mondo. Già dal 2022 abbiamo deciso, in linea con la nostra mission di sostenibilità, di misurare l’impatto ambientale creato dai viaggi che organizziamo e di compensarlo acquistando i crediti di carbonio certificati Gold Standard (un credito di carbonio è un titolo che corrisponde a 1 tonnellata di CO2equivalente ridotta o assorbita dall’atmosfera) generati dal progetto Water is Life di Aid4Mada onlus, che dal 2018 ha visto la costruzione di 30 sistemi idrici che oggi garantiscono accesso all’acqua potabile a oltre 80.000 persone che vivono in villaggi rurali della periferia di Tulear. In questo modo, oltre a neutralizzare l’impatto climatico generato dai viaggi che organizziamo, sosteniamo direttamente lo sviluppo di un progetto che sta creando un significativo impatto ambientale e sociale per le comunità più svantaggiate del Sud del Madagascar. La cosa ancora più bella è che, ai viaggiatori che durante il loro tour passano da Tulear e vogliono verificare di persona tale impatto, offriamo la possibilità di visitare i sistemi idrici costruiti da Aid4Mada e incontrare le comunità a cui questo progetto ha cambiato la vita.
Che tipo di viaggi organizza Namatours in Madagascar?
Namatours organizza viaggi solidali su tutto il territorio del Madagascar. I nostri viaggi sono tutti personalizzabili in base alle esigenze dei nostri viaggiatori in termini di durata, itinerario ed esperienze desiderate. Ogni viaggio è individuale, nel senso che i nostri viaggiatori hanno a disposizione esclusiva un mezzo privato e un driver e/o una guida a loro dedicata e non devono condividere gli spostamenti con altri viaggiatori (a meno che non lo richiedano esplicitamente). Organizziamo viaggi per famiglie, coppie, gruppi di amici ma anche per viaggiatori solitari, viaggi di nozze.
Si può viaggiare in Madagascar da soli?
Viaggiare da soli in autonomia in Madagascar è molto complicato per diverse ragioni, dalla bassa efficienza e capillarità della rete di trasporto pubblico alla questione sicurezza. Per questo motivo consigliamo sempre di viaggiare in Madagascar affidandosi a un operatore (preferibilmente locale) che possa garantire ai viaggiatori un’esperienza di viaggio più completa, confortevole e sicura. Ovviamente questa soluzione comporta dei costi superiori all’opzione del viaggio in autonomia e se non si hanno compagni di viaggio può diventare eccessivamente onerosa. In questo caso consigliamo al viaggiatore solitario di unirsi a uno dei nostri viaggi di volontariato di gruppo.
Come fare un viaggio di volontariato in Madagascar?
Ogni anno organizziamo alcuni viaggi solidali di gruppo in collaborazione con Aid4Mada onlus: questi viaggi combinano una parte di tour on the road alla scoperta dei parchi e delle attrazioni più belle del centro-sud del Madagascar e una parte di volontariato a Tulear insieme ai responsabili e ai collaboratori locali dell’associazione. Per unirsi a questi viaggi non sono richieste competenze o esperienze particolari, ma solo la consapevolezza di fare un viaggio molto diverso da quelli tradizionali, la capacità di adattarsi a vivere un’esperienza molto impattante dal punto di vista emotivo e soprattutto la volontà di mettere a disposizione delle persone meno fortunate le due risorse più importanti che abbiamo: il tempo e l’amore. In cambio, il viaggiatore che partecipa a un viaggio di volontariato ottiene un’esperienza di vita unica e indimenticabile, e un legame con il Madagascar, con il gruppo di volontari e con tutta la grande famiglia di Aid4Mada che continuerà anche dopo il termine del viaggio.
Cosa devi sapere prima della partenza per un viaggio in Madagascar
Che documenti servono per un viaggio in Madagascar?
È indispensabile essere in possesso del passaporto con validità di almeno sei mesi dalla data di arrivo.
Il visto viene rilasciato all’arrivo in aeroporto con durata inferiore a 15gg al costo di € 10,00, con durata superiore a 15gg al costo di 35,00€. Il visto può essere fatto anche online al sito https://evisamada-mg.com/en/home.
Che vaccinazioni e precauzioni medico-sanitarie servono per un viaggio in Madagascar?
Non è obbligatoria alcuna vaccinazione. Consigliata la profilassi antimalarica e la vaccinazione contro l’epatite A, tifo e tetano: approfondisci il tema delle vaccinazioni in Madagascar.
Essendo un paese tropicale ti consigliamo sia di stipulare un’assicurazione medico-sanitaria che di portare con te alcuni medicinali e farmaci di base per prevenire e gestire qualsiasi emergenza.
Quali medicinali servono per un viaggio in Madagascar?
Di seguito trovi una lista di medicinali consigliata:
- Fermenti lattici (consigliamo CODEX)
- Antibiotico intestinale (consigliamo NORMIX)
- Crema cortisonica per punture insetti e scottature
- Antibiotico forte ad ampio spettro
- Paracetamolo
- Collirio
- Crema cortisonica (infiammazioni da punture)
- Contro dissenteria (tipo IMODIUM)
- Contro nausea, vomito, cattiva digestione (BIOCHETASI)
- Contro vomito (PLASIL)
- Disinfettante
- Antidolorifico
- Cerotti
- Antistaminico
- Integratore alimentare
Qual è il fuso orario in Madagascar?
+2 ore rispetto all’Italia nel periodo in cui è in vigore l’ora solare, +1 durante l’ora legale.
Che clima c’è in Madagascar?
Il Madagascar è una grande isola dell’Oceano Indiano, dal clima tropicale, piovoso lungo la costa orientale, arido nel sud-ovest e mite in montagna. Nelle zone interne, infatti, la presenza di catene montuose mitiga il clima, mentre le piogge variano a seconda dell’esposizione dei versanti. Trovandosi nell’emisfero meridionale, il Paese ha le stagioni invertite rispetto all’Europa. Tutto il Madagascar conosce una stagione piovosa da novembre a marzo, che però si fa sentire poco nel sud-ovest arido, mentre quasi ovunque vi è una stagione secca da aprile ad ottobre (o da maggio a settembre nel nord), tranne sulla costa orientale dove piove tutto l’anno. Le piogge si presentano nella tipica veste tropicale, vale a dire sotto forma di rovesci pomeridiani, per cui il sole non manca neanche nei mesi più piovosi, quanto meno di mattina.
Cosa devi mettere in valigia per un viaggio in Madagascar?
Si consiglia in generale un abbigliamento pratico sportivo e informale, nessun hotel richiede abiti eleganti, un capo pesante (pile o maglione di lana, una giacca impermeabile) sono consigliati nella stagione da giugno a settembre: in Madagascar è inverno, e soprattutto sugli altopiani (zona di Antananarivo) la sera le temperature possono scendere anche al di sotto dei 10°, quindi ti consigliamo di portare con te qualche capo un po’ più pesante (felpa, giacchetta leggera, pantaloni lunghi).
Per le escursioni nei Parchi si consiglia l’uso di scarpe chiuse con suola antiscivolo, pantaloni lunghi, un cappello per ripararsi dal sole e un k-way.
Cosa devi sapere durante un viaggio in Madagascar
Com’è la sicurezza in Madagascar?
Il Madagascar è un paese meno pericoloso e insicuro rispetto alla media dei paesi africani, e non presenta tensioni sociali o allarmi di terrorismo. È comunque un paese molto povero, quindi gli stranieri devono fare molta attenzione durante il loro viaggio per evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli. Le buone prassi sono quelle che si dovrebbero adottare in qualsiasi altro viaggio in un paese simile: non ostentare ricchezza, tenere sempre un basso profilo, non adottare comportamenti che possono infastidire i locali, non girare da soli di notte, chiedere sempre consiglio al driver o alla guida, chiedere il permesso alle persone prima di scattare loro fotografie, ecc.
Se rispetti queste piccole precauzioni viaggerai in totale sicurezza e ti stupirai di quanto può essere accogliente il popolo malgascio.
Cosa si mangia in Madagascar?
Il Madagascar è un paese tropicale, con una cultura alimentare molto diversa dalla nostra. Di conseguenza è bene adottare alcune precauzioni per evitare disagi che possono poi creare situazioni spiacevoli o addirittura condizionare il tuo viaggio: bere solo acqua in bottiglia, non consumare street food nei locali lungo la strada, non mangiare verdure crude, evitare il ghiaccio, non mangiare pesce in zone molto lontane dal mare, ecc.
Detto questo, nei ristoranti e negli hotel si mangia mediamente molto bene e, anche se non troppo varia, la cucina malgascia offre piatti gustosi sia per chi ama la carne che per chi ama il pesce. Per i vegetariani e i vegani purtroppo non ci sono tante alternative rispetto al riso con verdure o altri piatti semplici.
Come ci si sposta in Madagascar?
Chi decide di intraprendere un viaggio in Madagascar deve essere consapevole che la situazione delle strade è generalmente molto difficile. Anche quelle che sono identificate come Route National sono spesso in cattive condizioni a causa della scarsa manutenzione. Molti itinerari turistici prevedono inoltre il viaggio su piste sterrate o sabbiose, che possono essere percorse solo con mezzi 4×4. Di conseguenza, spostamenti di poche centinaia di chilometri possono richiedere anche una giornata intera di viaggio, in condizioni in alcuni casi di non eccessivo comfort.
I voli interni purtroppo subiscono spesso cambi di orario, quindi questa è un’eventualità che va messa in conto armandosi di tanta pazienza. Del resto, il motto che sentirai spesso pronunciare durante il tuo viaggio è Mora Mora (piano piano), e ti dovrai adeguare a questa “filosofia di vita” per godertelo al meglio.
Come si fa a comunicare durante un viaggio in Madagascar?
In quasi tutti gli hotel troverai il wi-fi (magari non sempre in camera ma almeno nella hall) quindi la sera potrai connetterti senza problemi.
Per essere raggiungibile anche durante il giorno potrai acquistare una SIM malgascia fisica (gli operatori locali sono Telma e Orange) oppure una e-sim virtuale.
Per qualsiasi esigenza il tuo driver sarà a disposizione, in ogni caso noi di Namatours siamo sempre disponibili e pronti a rispondere alle tue domande.
Che tipo di pagamenti accettano in Madagascar?
In Madagascar al di fuori delle città principali è difficile trovare bancomat; quindi, ti consigliamo di cambiare i contanti in valuta locale al tuo arrivo in aeroporto. I pagamenti con carta di credito sono possibili quasi esclusivamente negli hotel, che solitamente accettano tutte le tipologie (anche se comunque VISA resta la più diffusa).
Quanti soldi servono per viaggiare in Madagascar?
Per un viaggio di due settimane consigliamo di cambiare subito circa 200/300 € a persona, in modo da coprire tutti i pasti e gli altri extra non inclusi nella quota. Per un pasto completo in un ristorante considera una media di 10/15€ a persona.
Come funzionano le mance in Madagascar?
Le mance non sono obbligatorie, a fine tour è sicuramente gradita una mancia al driver che vi avrà accompagnato nell’ordine dei 10/15€ al giorno indicativamente.
Cosa si può regalare ai bambini in Madagascar?
Il Madagascar è un paese molto povero e durante il tuo viaggio accadrà sicuramente di incontrare bambini o adulti che ti chiederanno l’elemosina o un cadeaux. Capiamo che sia difficile rifiutare un aiuto che magari a noi costa davvero poco però è anche buona prassi non incentivare comportamenti sbagliati nella popolazione locale. Quindi, se proprio vuoi regalare qualcosa ai bambini o alle famiglie che incontrerai, evita di donare soldi o prodotti che potrebbero essere dannosi per la loro salute (es. caramelle), mentre invece potrai donare prodotti alimentari secchi (biscotti, riso, ecc), prodotti per l’igiene (spazzolini, dentifrici, saponette) o vestiario usato. Non buttare le bottiglie di plastica vuote, non puoi immaginare quanto saranno felici di riceverle in omaggio.